Si è concluso a San Marino il 2° Convegno Europeo sul Turismo Accessibile, organizzato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), dal Ministero del Turismo italiano e dal Governo della Repubblica di San Marino. L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 300 rappresentanti di governi, destinazioni, settore privato, istituzioni educative e organizzazioni della società civile, ha avuto l’obiettivo di promuovere l’accessibilità nel turismo e di creare un’agenda d’azione per il raggiungimento di questo obiettivo entro il 2030.
Al termine del convegno, è stata presentata l’ “Agenda d’azione di San Marino sul turismo accessibile 2030”, che contiene i seguenti impegni:
Aumentare la consapevolezza sui vantaggi sociali ed economici del turismo accessibile;
Applicare la progettazione universale e gli standard internazionali;
Dare priorità agli interventi sull’accessibilità;
Incentivare l’imprenditorialità e un ecosistema imprenditoriale che offra servizi accessibili;
Avanzare l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
L’agenda d’azione è stata accolta con favore da tutti i partecipanti al convegno, che hanno sottolineato l’importanza di un impegno comune per rendere il turismo accessibile a tutti, indipendentemente dalle proprie capacità.
“L’approvazione dell’Agenda d’azione di San Marino – commenta Bernadette Lo Bianco, presidente dell’Associazione Sicilia Turismo per Tutti – è un passo importante verso la promozione del turismo accessibile in Europa e nel mondo. Questa agenda rappresenta una roadmap concreta per il raggiungimento di questo obiettivo, che è fondamentale per garantire pari opportunità a tutte le persone, anche a quelle con disabilità. L’Associazione Sicilia Turismo per Tutti è impegnata da anni nella promozione del turismo accessibile in Sicilia. Siamo convinti che il turismo sia un diritto di tutti e che le destinazioni turistiche che investono sull’accessibilità siano più competitive e inclusive. L’Agenda d’azione di San Marino è un’opportunità per tutti i soggetti coinvolti nel turismo di collaborare per rendere il settore più accessibile e inclusivo”, ha concluso Lo Bianco. “Siamo pronti a fare la nostra parte per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo”.