Dopo che l’associazione Progetto Siracusa ha espresso dubbi sul progetto di promozione turistica avviato in collaborazione tra l’associazione Noi Albergatori Siracusa e il Comune di Siracusa, così come pubblicato anche su sicilia.travelnostop.com lo scorso lunedì 8 gennaio, puntuale arriva la replica firmata da Giuseppe Rosano, presidente dell’associazione degli albergatori.
“Realmente si pensa che la promozione del territorio possa passare attraverso l’installazione di una spirale, un cavallo ed un info-point privato? Ebbene si!! “Realmente” si può! Solamente a soggetti che non masticano “Turismo”, si può lasciare il libero dubbio, che le opere che l’associazione che rappresento, ha in animo di realizzare contengono l’incertezza che esse siano al servizio della “Promozione del Turismo per Siracusa”.
In primis – scrive Rosano – occorre precisare che l’Info-Point, così come le altre due opere, diverranno di proprietà di tutta la collettività siracusana. Nel protocollo d’intesa sottoscritto tra Noi Albergatori e il Comune di Siracusa è chiaramente precisato che “le opere realizzate resteranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale”.
L’obiettivo della realizzazione dell’immagine speculare della spirale Archimedea, che si trasformi da una semplice pennellata di colore pronta a sbiadirsi in pochi giorni, a un opera durevole nel tempo volta ad essere ammirata e commentata sia ai siracusani, che ai turisti è cosa assai diversa.
Il Cavallo Corinzio, attraverso un opera contemporanea, diverrà uno dei più significativi simboli per ricordare la fondazione della nostra città. Sarà una vera attrattiva perché rappresenterà, in copia, con una immagine e dimensioni diverse quello preziosamente custodito al Museo Paolo Orsi di Siracusa.
Per quanto riguarda l’Info Point, ricordo che da anni tutto il comparto turistico siracusano, ribadisco tutto, reclama e sollecita la realizzazione di un punto di accoglienza e di informazione con una diversa posizione strategica, da aggiungersi a quelli posizionati in Neapolis e a Palazzo Vermexio, dove è giusto informare sono state distribuite circa 700 mila piantine e depliant in multilingue ai visitatori in soggiorno e in transito.
Nei giorni scorsi nel colloquiare con i ristoratori, guide turistiche, tassisti, commercianti, artigiani, si è ipotizzando di far gestire a tutto il settore turistico cittadino il nascente info-point, prevedendo la possibilità di posizionarlo all’interno dell’Antico Mercato con l’obiettivo di valorizzare una location a tutt’ora priva di una legittima finalità a beneficio dei siracusani e dei turisti.
Se Progetto Siracusa abbandonerà le sterili polemiche e si unirà a tutto il comparto turistico cittadino che con lungimiranza si è compattato, condivideremo, insieme, la soddisfazione dei brillanti risultati consolidati nel corso dell’anno appena trascorso. Un anno, il 2017, da vero primato – conclude Rosano – oltre 810.000 soggiorni, una crescita di quasi il 13% sul 2016”.