E' stato sottoscritto tra l'Università di Palermo e lo Skal Club un protocollo d'intesa per iniziative comuni per la promozione della cultura, del lavoro, della ricerca e del turismo. L'accordo, al quale ha fattivamente collaborato il professore Mario Barbagallo, è stato siglato dal rettore dell'Ateneo Roberto Lagalla e dal presidente dello Skal Club di Palermo, Toti Piscopo. Contestualmente è stato presentato il progetto del riallestimento della Quadreria Reale, una galleria di opere d'arte che appartenevano alla Regia Università e che poi confluirono nell'attuale Abatellis. E che tornerebbero a essere esposte in un percorso tra museo e Steri, facendo sì che palazzo Steri possa essere sempre più un attrattore turistico. Nello stesso giorno, l'accordo è stata firmata con tutti i Rotary e i Lions dell'area Panormus, i ragazzi dei Rotaract e dei Leo, le donne dell'Innerwill e del Soroptmist, i Kiwanis, il Serra club, il Forum delle associazioni.
"L'intesa – dice il rettore – punta a mettere insieme le forze vitali della città verso progetti comuni, una strategia prioritaria dell'Ateneo. E quindi, collaborazione su progetti con i Paesi del mediterraneo, percorsi formativi e iniziative a supporto dell'inserimento nel mondo del lavoro, scambio fra i patrimoni di conoscenza dell'Università e del mondo dei club service con il coinvolgimento delle reciproche risorse umane e culturali, programmi finalizzati al sostegno della formazione, della ricerca, della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio storico-culturale ed ambientale, come pure all'individuazione dei vari disagi in molte fasce della popolazione. E ancora, collaborazione nel settore educativo e culturale anche al fine di istituire borse di studio, reti di accoglienza, facilitazioni, per studenti e giovani laureati dell'Università".