Animato dibattito in consiglio comunale a Palermo dove si sta discutendo dell'introduzione della tassa di soggiorno. In riferimento ai numerosi emendamenti presentati, e per evitare eventuali fraintendimenti, in una nota, Federalberghi Palermo precisa che la "grande prova di responsabilità che dalla categoria degli albergatori è pervenuta nel condividere a ‘denti stretti' il balzello nazionale, non può essere intesa come un'alleanza per ottenere semplicemente somme da impiegare per varie attività diverse da quelle puramente turistiche".
"Il gettito derivante dall'imposta – sottolinea Nicola Farruggio, presidente Federalberghi Palermo – oltre ad essere destinato, così come la legge nazionale recita, ad interventi in materia di turismo, è opportuno, a questo punto, che sia monitorato per il suo specifico utilizzo, da una commissione mista ad hoc che dovrà essere necessariamente prevista ed istituita con la presenza dell'associazione di riferimento".