Piccola ma significativa vittoria dell'associazione Noi Albergatori Siracusa. Il Comune di Siracusa – si legge in una nota firmata dal presidente dell'associazione Giuseppe Rosano – a seguito dell'impugnazione della imposta di soggiorno promossa dall'associazione, nella memoria difensiva presentata al Tar, ha dichiarato che andrà a correggere la norma del regolamento nella quale presume il soggetto albergatore quale sostituto d'imposta e nel contempo chiarisce nella stessa nota che l'albergatore non sarà ritenuto responsabile dell'imposta, ma avrà l'incombenza di limitarsi a versare allo stesso Comune quanto corrisposto dai clienti, escludendo nel contempo sanzioni in merito. La differenza tra sostituto e riscossore era ed è assai sostanziale". Il giudice deciderà nei prossimi giorni se esiste ancora il presupposto della sospensiva.
In ogni caso l'impugnazione andrà avanti per il giudizio di merito sulle altre "questioni" poste dall'associazione albergatori.
Inoltre, a tre mesi dall'introduzione, l'associazione fa sapere che nonostante abbia espressamente richiesto al Ragione Capo del Comune e al Responsabile dei Tributi indicazioni la metodologia da seguire per corrispondere con scrupolosità le somme incassate dalla clientela quale imposta soggiorno, nessuno è stato in grado di fornire precise spiegazioni per l'espletamento burocratico, né tanto meno è stata fornita la modulistica occorrente.
