Sono 6 i fari siciliani protagonisti del terzo bando, online già da oggi, martedì 3 ottobre, del progetto Valore Paese-FARI che in questa terza edizione coinvolge complessivamente 17 strutture del territorio nazionale che saranno recuperate e sottratte al degrado grazie a progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili, nel pieno rispetto della tutela e salvaguardia del territorio. La presentazione è avvenuta questa mattina a Civitavecchia, a bordo della prestigiosa nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci.
In Sicilia sono stati messi a bando il Faro Dromo Caderini a Siracusa, il Faro Punta Marsala sull’isola di Favignana (TR), il Faro di Capo d’Orlando a Messina e il Faro Punta Omo Morto a Ustica (PA) a cui si aggiungono altri 2 beni, in gestione all’Agenzia del Demanio: il Faro di Riposto vicino Catania e il Faro di Capo Santa Croce ad Augusta (SR).
L’edizione di quest’anno, che si chiuderà il 29 dicembre prossimo, conferma la modalità di partecipazione alla gara pubblica, che prevede l’affitto delle strutture fino ad un massimo di 50 anni. Un’opportunità concreta per sviluppare impresa e generare un significativo ritorno economico e sociale, anche per il territorio circostante.