Sono in arrivo 27 milioni di euro per le piccole e medie imprese ricettive che operano nei comuni della Rete ecologica siciliana. Il Dipartimento Ambiente della Regione siciliana ha infatti emanato il bando pubblico, relativo all'obiettivo del PO Fesr 2007-2013 "Rafforzare la rete ecologica siciliana, favorendo la $messa a sistema e la promozione delle aree ad alta naturalità e conservando la biodiversità in un'ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo" che riguarda la linea d'intervento 3.2.2.4 "azioni congiunte di tutela, sviluppo sostenibile e promozione imprenditoriale del sistema della Rete ecologica siciliana".
Per rafforzare i centri minori saranno ritenuti prioritari gli interventi nei comuni inferiori a 5 mila abitanti e quelli nelle isole minori. L'importo complessivo degli aiuti "de minimis" destinati a una impresa non può superare i 200 mila euro e fino al 70% della spesa ammissibile e sostenuta.
Saranno finanziati interventi relativi a: 1) attività ricettive alberghiere ed extralberghiere; 2) attività di ristorazione direttamente correlate alla gastronomia tradizionale e tipica regionale siciliana e ai prodotti naturali e caratteristici; 3) attività rivolte alla promozione turistico-ambientale.
Per le attività ricettive potranno essere ammessi esclusivamente interventi di riconversione e riqualificazione del patrimonio immobiliare già esistente di alberghi; motels; villaggi albergo; residenze turistico alberghiere; campeggi; villaggi turistici; esercizi di affittacamere; case ed appartamenti per vacanze, case per ferie; ostelli per la gioventù; rifugi alpini; aziende turistico residenziali; turismo rurale, ad esclusione delle attività agrituristiche, perché destinatarie di interventi dell'assessorato per le risorse agricole.
"In un momento in cui il turismo ecosostenibile è in forte crescita – ha detto l'assessore regionale all'Ambiente, Sebastiano Di Betta – questa è un'azione concreta affinché il nostro patrimonio ambientale sia effettivamente fruito. Si tratta di un'efficace opera di promozione delle attività imprenditoriali all'interno delle nostre aree naturalistiche, che le metterà in condizione di elevare il loro livello qualitativo".
Le domande dovranno essere inviate all'assessorato Territorio e ambiente entro 120 giorni dalla pubblicazione in Gurs.