Pronto il bando per abilitare 20 guide vulcanologiche

È atteso sulla prossima Gazzetta Ufficiale della Regione il bando che abiliterà in Sicilia 20 guide vulcanologiche. Redatto dall’assessorato regionale al Turismo in collaborazione con il Collegio regionale delle Guide alpine della Sicilia formerà per l’accompagnamento di persone su vulcani con l’esclusione di percorsi in zone rocciose, ghiacciai, terreni innevati o che richiedano comunque l’uso di corda, piccozza e ramponi.

Si tratta di una novità importante per gli aspiranti professionisti della montagna che attendevano da tempo la nuova selezione, visto che l’ultima risale ai primi anni 2000.

Fra i requisiti richiesti, oltre alla maggiore età e alla residenza in Sicilia da almeno sei mesi, occorre anche una certa esperienza svolta negli ultimi tre anni.

L’ammissione al corso passa da una serie di prove teoriche e pratiche. E’ previsto, infatti, un test a risposta multipla di conoscenza dell’ambiente vulcanico e un colloquio sul curriculum escursionistico presentato. La prova pratica, invece, consiste in un percorso su terreni vulcanici difficili, campi lavici recenti, crateri e pendii ripidi e prevede anche quattro prove speciali: velocità e regolarità di salita, regolarità di discesa e orientamento. Servirà un’attrezzatura idonea per la quota, la durata e le condizioni atmosferiche. Il tutto nel tempo massimo di 6 ore e 45 minuti incluse le prove speciali.

“E’ una misura attesa da anni e per la quale si è perso anche troppo tempo, soprattutto se si considera che questa è una regione in cui sono presenti tre vulcani che ogni anno richiamano migliaia di visitatori”, dice l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo.

Le domande per la selezione dovranno essere presentate al Collegio Regionale delle Guide Alpine della Sicilia entro e non oltre il sessantesimo giorno successivo dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta.

editore:

This website uses cookies.