Non più eventi occasionali ma un calendario pluriennale concordato tra Regione, Comune e Teatro Bellini. Così il teatro greco romano di Catania riapre agli spettacoli di lirica, musica sinfonica, danza e prosa. Anche grazie ai lavori, appena conclusi, che hanno portato a oltre 1.300 i posti della cavea la cui fruizione, finora, era fortemente limitata da parti che andavano messe in sicurezza.
L’accordo tra gli assessorati regionali ai Beni culturali e al Turismo, il Comune di Catania e il Teatro Bellini, come riporta La Sicilia, arriva sulla base del cosiddetto Codice Urbani, finora scarsamente attuato, che, all’ art. 112, consente a soggetti pubblici e privati di indicare e perseguire obiettivi comuni, operando quasi come una società di capitale, in base alle regole interne stabilite insieme.
In occasione della firma dell’accordo, l’assessore al Turismo Anthony Barbagallo ha annunciato che il teatro catanese sarà inserito nel circuito dei ‘Teatri di pietra’ e che si sta lavorando ad una ‘carta turistica unica’ per tutta la Sicilia, che sarà presentata alla fiera internazionale del turismo di Tokyo. Inoltre, gli spettacoli al teatro greco-romano inizieranno a luglio con un mix di prosa e musica affidata a Teatro Bellini, Teatro Biondo di Palermo e Teatro Stabile di Catania.
“Dati i tempi della firma preliminare dell’accordo la programmazione di questa stagione estiva è avvenuta in tempi strettissimi, mentre per il futuro – assicura il sovrintendente del Teatro Bellini Roberto Grossi – la programmazione avrà un respiro pluriennale, fondamentale per la qualità”. Il Bellini avrà il ruolo di coordinamento, selezione e organizzazione delle varie proposte che verranno dal territorio e da tutto il Paese. La stagione andrà da metà luglio a settembre inoltrato. Si parte domenica 3 luglio con un grande concerto e un noto cantante – di cui, in assenza di contratto, non viene fatto il nome – e si procederà con spettacoli per tutti i week end di luglio.