Colombaia, Fai apprezza lavoro svolto da Regione

Otto mesi dopo il passaggio dallo Stato sono già stati approntanti finanziamenti per il restauro

La Colombaia di Trapani è stata individuata quale esempio di buona pratica amministrativa da parte delle istituzioni pubbliche italiane. Nel corso della presentazione dei risultati della 5° edizione dei "Censimenti dei luoghi del cuore", promossa dal Fai insieme a Intesa Sanpaolo, l'assessore regionale dell'Economia, Gaetano Armao, è stato invitato ad illustrare i risultati ottenuti dalla Regione siciliana con il trasferimento del Castello della Colombaia dallo Stato alla Regione e l'approntamento dei finanziamenti necessari per la sua messa in sicurezza. Obiettivo conseguito in otto mesi.
"Dopo la deliberazione della Commissione paritetica Stato-Regione che ha inserito questo bene tra quelli che dallo Stato andavano conferiti alla Regione – ha ricordato Armao – il 26 novembre il consiglio dei ministri, con la partecipazione della Regione, ha approvato le norme di attuazione di trasferimento; il decreto della 'Colombaia' è stato poi firmato dal Presidente della Repubblica il 3 dicembre". L'iter procedurale si è concluso lo scorso 14 gennaio quando la giunta di governo regionale, su proposta di Armao, ha deliberato l'utilizzo di 600 mila euro dei fondi Fas. Oggi, infine, il dipartimento del Bilancio ha emesso il decreto di assegnazione delle somme necessarie per la messa in sicurezza all'assessorato dei Beni culturali, e che sarà appaltata dalla Soprintendenza di Trapani.
"E' significativo – ha commentato Armao – il riconoscimento giunto oggi alla Regione siciliana dal Fai e da Intesa Sanpaolo, un esempio nazionale di efficienza e tempestività che dimostra la capacità di conseguire risultati positivi e coerenti con le aspettative dei cittadini. Tocca adesso all'assessorato dei Beni culturali, al quale il bene è stato consegnato procedere al restauro di un bene che è nel cuore dei trapanesi, dei siciliani, ma anche degli italiani".

 

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