Con il decreto firmato ieri dal ministro dei Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini, si conclude il finanziamento dei poli culturali d'eccellenza siciliani. Lo afferma in una nota l'assessorato regionale dei Beni culturali. "Dopo qualche settimana di attesa – sottolinea l'assessore regionale Mariarita Sgarlata – in seguito alle vicende politiche nazionali e alla composizione del nuovo governo guidato dal premier Matteo Renzi, ora il Mibact ha emanato il decreto di finanziamento della seconda fase che rende concreta la nostra programmazione e la completa. Ringrazio il ministro Dario Franceschini per la tempestività e per l'attenzione rivolta ai beni culturali siciliani. Adesso, il valore complessivo del programma, interamente finanziato, è di 55.397.958,22 milioni".
La selezione dei progetti cantierabili di musei e soprintendenze siciliane è iniziato lo scorso giugno con il recupero in extremis di fondi che sembravano perduti, inclusi dal 2008 nel Poin. L'assessorato ha messo a punto un programma di interventi per la valorizzazione e fruizione dei poli museali di eccellenza (Palermo, Siracusa, Ragusa e Trapani) e dei siti di maggiore attrazione culturale (musei e aree archeologiche). Con decreto del Mibact (2 agosto 2013) è stato approvato e finanziato il primo programma di 18 interventi per un valore di oltre 21 milioni di euro mentre la seconda fase di programmazione (rielaborata con le risorse disponibili sul PAC "Valorizzazione delle aree di Attrazione culturale") prevede 11 interventi per un valore di 33.760.025,76 milioni di cui era in corso il finanziamento da parte del ministero.
