“In Sicilia registriamo incrementi di presenze a due cifre. Già dallo scorso anno ma ancora di più nel 2016 record sfiorato. E i capofila di questa crescita sono le aree territoriali di Ragusa e Siracusa. Abbiamo monumenti, mare, collina, tutto quello che può attirare l’attenzione dei visitatori. Compreso l’aeroporto di Comiso, infrastruttura eccezionale per favorire i collegamenti. Ma soprattutto abbiamo potuto contare su un veicolo promozionale di ampio respiro, la fiction tv Montalbano. Ed ecco perché a ottobre premieremo il produttore Carlo Degli Esposti con un apposito riconoscimento”. Con queste parole il presidente del Distretto turistico degli Iblei, Giovanni Occhipinti, ha presentato il Sud-Est siciliano alla 73esima edizione del festival internazionale del cinema di Venezia. Un territorio che negli ultimi anni oltre a Montalbano ha ospitato il cane Italo per le strade per Scicli ma è stata anche location di un episodio de “Il Racconto dei Racconti” di Matteo Garrone.
L’occasione è stata data dall’intesa che il Distretto ha stretto con il festival internazionale del cinema di frontiera. Per questo motivo, durante la conferenza di presentazione su “Cinema e territorio” tenutasi in Laguna, c’erano anche il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, e il direttore artistico della kermesse di Marzamemi, Nello Correale.
“Abbiamo avuto modo di promuovere il nostro territorio – ha aggiunto Occhipinti – in una cornice molto particolare, che si adatta tra l’altro a quello che il nostro territorio riesce ad esprimere visto che, oltre a Montalbano, siamo riusciti, in pochi anni, a fare in modo che il territorio diventasse il set di numerose altre produzioni cinematografiche, nazionale ed internazionali. A Venezia abbiamo incontrato Michele Riondino, l’attore che interpreta il giovane commissario e che tornerà presto nel nostro territorio per interpretare i nuovi episodi mentre durante la prossima stagione invernale andranno in onda quelli di Montalbano interpretati da Luca Zingaretti già girati nelle scorse settimane”.
