Le compagnie del teatro dell'opera dei pupi siciliani provano a fare rete: l'obiettivo è la creazione di un network di promozione comune dei cartelloni presenti in Sicilia. L'incontro per avviare l'azione sinergica è in programma domani, sabato 8 febbraio, alle 17, presso il Museo internazionale delle marionette, in piazzetta Antonio Pasqualino 5, a Palermo. Sarà anche l'occasione per la consegna del diploma con il quale l'Unesco ha riconosciuto l'Opera dei pupi siciliani "Capolavoro orale e immateriale dell'umanità". Il prestigioso riconoscimento fu assegnato nel 2001, su candidatura supportata dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari.
Alla cerimonia, presenzieranno il presidente dell'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari Marianne Vibaek; il direttore Rosario Perricone e il segretario generale Ignazio Buttitta. Le compagnie presenti saranno Compagnia della Famiglia Argento di Palermo, Compagnia Gaspare Canino di Salvatore Oliveri di Alcamo, Compagnia Carlo Magno di Enzo Mancuso di Palermo, Compagnia della Famiglia Gargano di Messina, Compagnia Vaccaro-Mauceri di Siracusa, Marionettistica F.lli Napoli di Catania, l'Antica compagnia Opera dei pupi Famiglia Puglisi di Sortino (Siracusa), TeatroArte Cuticchio di Palermo, Compagnia di Nino Canino di Partinico.
Immancabile una nota polemica: Angelo Sicilia, direttore artistico della Marionettistica Popolare Siciliana, direttore del Museo dell'Opera dei Pupi Siciliani delle Madonie e del Teatro stabile dei pupi "Calogero Zucchetto" diCaltavuturo, protesta per il mancato invito all'evento e alla partecipazione al network.