Al via una nuova campagna di scavi archeologici nell’area di Capo Boeo, l’estrema punta occidentale della Sicilia davanti alle Isole Egadi, nel territorio di Marsala. "Si tratta – afferma una nota della soprintendenza – di un passo avanti nella ricerca e nella valorizzazione del territorio di Marsala, di questo importante parco archeologico urbano, in cui, contestualmente, continueranno per tutta la prossima estate i lavori per la valorizzazione turistica con la realizzazione di percorsi guidati, postazioni video e sentieri lungo il percorso di visita".
"Questi scavi – sottolinea il responsabile del servizio per i Beni Archeologici della Soprintendenza di Trapani, Rossella Giglio – interesseranno punti nodali della topografia della città antica, relativi sia all’abitato e alle strade che delimitavano gli isolati, sia alle fortificazioni costiere".
Si procederà, in particolare, con lo scavo nell’area in cui, alcune settimane addietro, è stato scoperto una parte di un grande pavimento con mosaico di epoca romana. Le "indagini" saranno, inoltre, effettuate nella zona del decumano massimo, la grande arteria centrale dell’antica Lilybeo (Marsala) mentre verso il mare si concentrerà la terza e ultima grande area di scavo.