L’ex convento San Francesco di Castelbuono diventerà un nuovo polo culturale: ospiterà, fra l’altro, la sede del museo naturalistico”Francesco Minà Palumbo” che lascerà il sito attuale. Nel complesso, che risale al XIV secolo e venne ampliato con un chiostro nel XVII secolo, sono stati compiuti interventi di restauro e di recupero architettonico per due milioni e 170 mila euro: si tratta di fondi Pist comunitari.
Oltre al restauro del chiostro (dove si svolgeranno anche spettacoli all’aperto) sono state realizzate opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche. In occasione di un convegno, ospitato nell’ex convento, il sindaco Antonio Tumminello ha annunciato che il museo naturalistico sarà trasferito a settembre. Saranno aperte al pubblico due nuove sezioni: una dedicata alla manna e l’altra etnoantropologica.