Oltre 15 mila visitatori per ammirare i siti Unesco di Palermo, Cefalù e Monreale

“E’ stato un lungo ed emozionante fine settimana dedicato all’avvio della straordinaria avventura del Percorso di Palermo Arabo-Normanna e delle Cattedrali di Cefalù e Monreale. Un fine settimana che attorno alla cultura, all’arte e al turismo ha dato un chiaro segnale di ciò che possiamo fare ed ottenere se mettiamo in moto la sinergia fondamentale fra le istituzioni e fra queste e i cittadini.

In questo fine settimana Palermo è stata palcoscenico di eventi di rilevanza nazionale ed internazionale, ha visto la presenza della massima carica istituzionale del Paese ed allo stesso tempo ha celebrato i suoi giovani laureati. Ha mostrato a tutti, ai palermitani e ai turisti i suoi gioielli artistici ed architettonici più famosi e rinomati ma anche i suoi tanti tesori nascosti e che sempre più dobbiamo valorizzare. Decine di migliaia di persone dal Centro storico a corso dei Mille, dalla Zisa a Monreale e Cefalù hanno avuto l’opportunità di godere del nostro splendido patrimonio, divenuto finalmente un vero motori dello sviluppo sostenibile e dell’economia rispettosa della nostra storia”. È quanto ha affermato Leoluca Orlando, sindaco di Palermo commentando le manifestazioni che hanno animato il fine settimana in città e nell’area metropolitana.

Ieri, domenica 30 ottobre, il duomo normanno di Cefalù ha ospitato la terza delle cerimonie per il patrimonio della World Heritage List, oltre ad Orlando erano presenti Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù; il vescovo Vincenzo Manzella;  Rosario Crocetta, presidente della Regione; Aurelio Angelini, direttore della Fondazione Unesco Sicilia; Piero Capizzi, sindaco di Monreale. 

Dopo la cerimonia alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, venerdì scorso a Palazzo Reale, si sono srotolate le altre manifestazioni: sabato mattina a Ponte dell’Ammiraglio, monumento simbolo in un quartiere difficile che investe sulla sua rinascita. Erano presenti molte scuole cittadine con spettacoli e performance. Nel pomeriggio, la cerimonia alla cattedrale di Monreale, alla presenza dell’Arcivescovo Michele Pennisi e del sindaco Piero Capizzi. Ieri, ultima giornata di manifestazioni a Cefalù, sulla scia dell’inno nazionale eseguito dal coro Sancte Joseph della Cattedrale di Palermo, diretto da Mauro Visconti. Stasera, il concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana in Cattedrale. 

E circa 15 mila visitatori si sono riversati nei luoghi Unesco, aperti all’interno de Le Vie dei Tesori: file lunghissime a San Giovanni degli Eremiti, alla Cattedrale, alla Cappella Palatina e alla Martorana, a Palermo; al duomo e al chiostro di Monreale e a Cefalù.

“Un grandissimo grazie va rivolto a quelle centinaia di cittadini, rappresentanti istituzionali, volontari, esponenti ed operatori delle forze dell’ordine, associazioni che in questi giorni hanno dato esempio di grandissima efficienza e capacità di collaborazione, cogliendo e moltiplicando gli effetti positivi del riconoscimento UNESCO”, ha detto Orlando.

L’insieme degli edifici costituenti il sito di ‘Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale’ sarà propagandato in Italia ed all’Estero con una campagna di promozione turistica che partirà entro la fine dell’anno e continuerà nel 2017. La campagna è attualmente in fase di definizione e  verrà pubblicizzata in Italia tramite le televisioni nazionali ed all’estero tramite internet, televisioni e carta stampata.

Già da parecchi mesi, è in distribuzione, presso i Centri di Informazione Turistica la mappa dei monumenti in lingua italiana, inglese, francese, tedesca e russa. La mappa è scaricabile, in italiano e inglese, dal sito www.unescoarabonormanna.it  

 

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