Sicilia Convention Bureau cambia target e rinnova il piano commerciale 2016 per ampliare il raggio d’azione mice della destinazione, sempre più candidata a diventare hub per meeting ed eventi nel Mediterraneo, rivolgendosi ad Oriente verso i Paesi asiatici e l’Europa dell’Est, e ad Ovest verso l’America, senza dimenticare l’emergente mercato scandinavo.
Uno slancio al mice siciliano che arriverà nel 2016 anche grazie ai collegamenti aerei intensificati su entrambi gli scali di Palermo e Catania. Da Turkish Airlines che ha ravvivato lo scalo catanese il volo diretto per Istanbul, al volo diretto Alitalia-Etihad che collegherà Catania ad Abu-Dhabi.
Per non parlare delle low cost: Volotea ha inserito nuove rotte internazionali sia dallo scalo catanese (verso Malta) sia dall’Aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo (verso Nizza e Creta), mentre Ryanair continua a presidiare lo scalo aeroportuale di Comiso, confermando le rotte su Catania e Palermo, già new entry nel 2015, e ribadendo la fiducia sullo scalo trapanese.
Complici i rinnovati collegamenti aerei e forti delle nuove aperture in Sicilia che daranno un assist all’offerta ricettiva e congressuale (dall’Hilton Capomulini atteso a Catania tra il 2016 e il 2017 con sala congressuale da 2200 posti e oltre 400 camere, alle molteplici aperture su Siracusa, Ragusa, Taormina e il versante ovest siciliano), il piano commerciale 2016 del CB siciliano prevede una verticalizzazione dell’azione di promo-commercializzazione su nuovi mercati target europei ed extraeuropei.
E tra altre novità del Sicilia Convention Bureau ci sono un booking engine sul portale web del CB per favorire la vendita di servizi di prenotazione e acquisto camere per partecipanti a meeting, eventi e congressi tramite codice evento di volta in volta fornito dai PCO del network SCB; una formazione professionale rinnovata e ampliata per elevare gli standard qualitativi dell’offerta di settore; un’agenda eventi sul territorio siciliano disponibile per visitatori leisure e congressisti interessati a scoprire l’offerta siciliana attraverso il portale web del Convention Bureau; e un bollettino costantemente aggiornato sulle nuove aperture alberghiere sul territorio per una potenziata capacità infrastrutturale.