sabato, 21 Dicembre 2024

2009: sul tappeto gli stessi problemi di sempre

Collegamenti marittimi in tilt mentre slitta proroga Aapit e legge sul turismo

Con l’inizio del nuovo anno non possiamo non fare delle considerazioni sullo stato dell’arte del turismo in Sicilia. Soprattutto perché non è passato neppure un mese dall’Open Forum “Verso una grande Sicilia”, promosso da www.travelnostop.com lo scorso 11 dicembre al San Paolo Palace di Palermo. In quell’occasione gli addetti ai lavori pronosticarono un calo intorno al 18% e oggi, anche dopo le vacanze di Natale e Capodanno, quelle cifre, purtroppo, vengono confermate dagli interessati. A un primo bilancio di queste ferie di fine anno è dedicata la news di oggi dal titolo “In Sicilia calo del turismo intorno al 18%”. Ma sul tavolo ci sono altri problemi, vecchi e nuovi. Intanto il 2009 si è aperto con l’emergenza collegamenti marittimi con le isole minori, rimbalzata all’attenzione dei media locali e nazionali. I sindaci delle isole si trovano costretti a occupare i traghetti per protesta contro la Siremar che dal 14 gennaio taglierà le tratte. Intanto domani è in programma a Roma un vertice tra il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci e il ministro ai Trasporti Altero Matteoli. In alto mare anche la situazione delle Aapit. A quanto pare è già stata preannunciata un’ulteriore proroga di altri sei mesi, ma ufficialmente non è ancora arrivata nessuna comunicazione. Infine, non ci sono notizie nemmeno sulla legge di riordino del sistema turistico siciliano. Nel corso dell’Open Forum Bufardeci aveva promesso di portarla in giunta entro la fine dell’anno. Ma anche in questo caso le informazioni, almeno quelle ufficiali, scarseggiano. Gli argomenti affrontati nell’Open Forum dello scorso 11 dicembre, nonostante il tempo trascorso, sono più che mai di attualità e da oggi sicilia.travelnostop.com pubblica gli interventi di coloro che hanno partecipato all’Open Forum, volendo con ciò tenere desta l’attenzione sulle tante scadenze che, nonostante le buone intenzioni, non sempre vengono rispettate.
 

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