Si sta svolgendo in questi giorni presso il Castello Utveggio di Palermo il meeting intergovernativo dei centri regionali di attività del piano d’azione Mediterraneo delle Nazioni Unite (Unep-Map), realizzato in collaborazione con la direzione generale per la protezione della natura del ministero dell’Ambiente e del Territorio e del Mare e la presidenza della Regione siciliana, che si concluderà domani, giovedì 7 giugno. L’obiettivo è la protezione delle coste dalla cementificazione, la salvaguardia del Mediterraneo dagli effetti dei cambiamenti climatici e la realizzazione di una strategia d’informazione e comunicazione per lo sviluppo sostenibile. Ieri, intanto, i lavori sono partiti dallo stato di avanzamento della proposta per il Protocollo Icam, il primo strumento legislativo internazionale per salvaguardare il futuro delle aree costiere mediterranee dai rischi ambientali legati alla crescente cementificazione, all’inquinamento e all’erosione. Lanciato, invece, il MEDday, una giornata internazionale per celebrare, ogni 10 giugno, l’ambiente del Mare Nostrum. Si tratta di un evento organizzato simultaneamente in tutti i paesi mediterranei a supporto della Strategia Mediterranea per lo Sviluppo Sostenibile, approvata dai 21 paesi e dalla Commissione Europea. A tal proposito il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, ha dichiarato: “La tutela del Mediterraneo deve essere transnazionale, uno dei punti cruciali della politica dei governi di tutti i paesi rivieraschi”.