Sarà Siracusa la sede dell’"l’Osservatorio permanente per l’ambiente e la qualità della vita". "Il nostro Osservatorio – spiega l’assessore al Turismo e all’Unesco, Fabio Granata – nasce con una forte passione civile, sociale e politica: costruire una controffensiva culturale ed informativa, non soggetta a condizionamenti di nessun tipo per riannodare il filo rosso delle identità minacciate, sostenendo la popolazione che in questa provincia ha già pagato prezzi troppo alti e che non intende veder svenduta, ancora una volta, la propria vita sull’altare di interessi economici enormi e senza volto. Le ricerche petrolifere nel Val di Noto – ha continuato Granata – sono certamente il fatto più eclatante ma anche sui progetti legati al rigassificatore, al termovalorizzatore, alla mancata bonifica della rada di Augusta, alla mancata manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti industriali e a più generali segni di ritorno al passato e sudditanza di alcuni settori della politica, abbiamo assistito ad un chiaro progetto di ‘restaurazione’ della supremazia delle scelte industriali ed economiche su quelle politiche".