Sorsi di Nero d’Avola accompagnati dalle note del jazz. Così Tobias Piller ha raccontato la Sicilia sulle pagine del Frankurter Allegemeine e grazie all’articolo “Jazza zum Nero d’Avola” si è aggiudicato il primo premio di Sicilia Madre Mediterranea. Giunto alla sua terza edizione il premio è promosso dall’assessorato regionale all’Agricoltura con lo scopo di premiare i giornalisti che sono riusciti a portare in giro per il mondo l’essenza dell’identità e il patrimonio culturale della Sicilia.
Per la stampa nazionale il primo posto se lo è aggiudicato Fabrizio Piacente (Rai TG2) che ha partecipato con due servizi su Eat Parade dedicati al “Cibo di strada di Palermo” e a “Caltagirone”.
Gli altri sette premi sono stati assegnati al giapponese Tetsuro Akanegakubo che ha raccontato la sua ricerca di sapori forti e angoli suggestivi nei suoi viaggi in moto attraverso l’Isola; ad Aart Heering che dall’Olanda ha raccontato “Il ritorno della mela cotogna”. Quindi a Jesper Uhrup Jensen, danese, che ha descritto il viaggio sensoriale in Sicilia come “Un’offerta che non si può rifiutare”, allo svedese Peter Loewe che ha raccontato “I profumi di Sicilia” e a Benigna Mallebrein che in Germania ha raccontato il “Percorso attraverso i millenni di tradizione culinaria in Sicilia”. Premiati, per la stampa nazionale anche Macello Coronini (Euposia) e Giovanni Piscolla (ItaliaOggi).
I premi sono stati assegnati ieri sera durante la cerimonia che si è svolta al Villa Igiea Hilton di Palermo.
Per la stampa nazionale il primo posto se lo è aggiudicato Fabrizio Piacente (Rai TG2) che ha partecipato con due servizi su Eat Parade dedicati al “Cibo di strada di Palermo” e a “Caltagirone”.
Gli altri sette premi sono stati assegnati al giapponese Tetsuro Akanegakubo che ha raccontato la sua ricerca di sapori forti e angoli suggestivi nei suoi viaggi in moto attraverso l’Isola; ad Aart Heering che dall’Olanda ha raccontato “Il ritorno della mela cotogna”. Quindi a Jesper Uhrup Jensen, danese, che ha descritto il viaggio sensoriale in Sicilia come “Un’offerta che non si può rifiutare”, allo svedese Peter Loewe che ha raccontato “I profumi di Sicilia” e a Benigna Mallebrein che in Germania ha raccontato il “Percorso attraverso i millenni di tradizione culinaria in Sicilia”. Premiati, per la stampa nazionale anche Macello Coronini (Euposia) e Giovanni Piscolla (ItaliaOggi).
I premi sono stati assegnati ieri sera durante la cerimonia che si è svolta al Villa Igiea Hilton di Palermo.