Anci Sicilia e l’idea di utilizzare le fiabe per attrarre nuovi flussi

“Utilizzare il patrimonio materiale e immateriale dei territori recuperando fiabe e leggende per valorizzare le diverse realtà dell’Isola anche con l’obiettivo di creare nuovi percorsi di attrazione dei flussi turistici”. Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’Anci Sicilia riferendosi al progetto “I sentieri della fiaba, i territori si raccontano”, illustrato nel corso di un incontro in videoconferenza coordinato dal segretario generale dell’associazione, Mario Emanuele Alvano.

“Attraverso i racconti del territorio – ha detto Alvano – è possibile trasformare l’immagine di un luogo e di una comunità anche con l’utilizzo dello storytelling, dell’arte di raccontare che ha come obiettivo primario quello di trasmettere un’emozione a chi legge. Recuperare le storie dei nostri avi anche per porre un argine ideale allo spopolamento dei territori e all’impoverimento storico e culturale per il mantenimento dell’identità territoriale”.

“Durante l’incontro – hanno concluso il presidente e il segretario generale dell’ANCI Sicilia – abbiamo raggiunto un importante traguardo: creare una rete, che conta già 50 comuni siciliani, in grado di dar vita ad una comunità di pratiche attraverso l’utilizzo condiviso e allargato di tutte le esperienze sperimentate sul campo”.

Alla videoconferenza sono intervenuti numerosi amministratori locali in rappresentanza dei comuni siciliani che stanno aderendo al progetto ideato e promosso da Illustramente, festival dell’illustrazione e della letteratura per l’infanzia, e sostenuto dall’Anci.

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