Carmelo Lo Monte (Mpa) in una nota ricorda al sottosegretario al Turismo Michela Brambilla "gli impegni presi dal Governo che ha approvato un ordine del giorno del Movimento per l’Autonomia per la riapertura in tempi brevi del Casinò di Taormina". "Tale operazione – sottolinea – è a costo zero per lo Stato e può, al contrario, rappresentare un’occasione di rilancio sia del turismo che dell’occupazione, in un’area del sud che in particolare subisce i contraccolpi della crisi economica e un forte ritardo infrastrutturale". Il parlamentare non nasconde "la preoccupazione del Mpa nel ritardo da parte del Governo negli atti per la riapertura della sala da gioco a Taormina" e aggiunge: "non vorremmo che tali ritardi siano da imputare alle pressioni da parte dei Casinò del Nord, pressioni che trovano riscontro e orecchie attente nel Governo o che, fatto questo ancora più grave, sembrerebbe si stia tentando di demandare al Casinò di Venezia la gestione di slot machine nei maggiori alberghi della Sicilia, ripercorrendo in questo modo una pratica di colonizzazione economica del Sud da parte di lobby economiche del Nord".
