“Esprimiamo soddisfazione. Le nostre istanze sono state accolte e questo è un segnale positivo che conferma che l’unica strada per superare la crisi attuale è la collaborazione”. Parola di Alessandro Troia, referente per la Sicilia di GTI, Guide Turistiche Italiane, a proposito del bando See Sicily, che prevede voucher per oltre 4 milioni di euro per le categorie colpite dalla pandemia per l’acquisto di servizi di escursione. Accessibile da oggi, mercoledì 2 dicembre, consente a tutte le guide – turistiche, alpine, vulcanologiche, subacquee etc – di candidarsi.
Inizialmente, però, la manovra della Regione approvata lo scorso maggio parlava esplicitamente, per l’accesso a determinate agevolazioni, di guide turistiche con patentino regionale, suscitando la contrarietà di GTI, associazione di categoria che porta avanti la politica del patentino nazionale. In sintesi, quello regionale, sintetizza Troia, avrebbe escluso molti professionisti. Incontri, colloqui e confronti con l’assessorato regionale al Turismo, guidato da Manlio Messina, hanno portato all’emissione di un bando che prevede tutte le guide, addirittura quelle europee. “In mesi difficili, di proteste e frustrazioni, ci pare giusto riconoscere alla Regione Sicilia la sensibilità dimostrata verso tutti gli operatori. Del resto – chiosa Troia – l’arte è di per se stessa un patrimonio universale. Anche questo è un modo per valorizzare la Sicilia, senza confini”.