Lunedì 17 novembre l’assessore regionale al turismo Cleo Li Calzi alle 15.30 ha convocato una riunione in assessorato riservata ai rappresentanti delle associazioni di categoria accreditate presso l’assessorato come segno di apertura al dialogo e per avere indicazioni e suggerimenti per eventuali integrazioni inerenti il Piano Triennale del Turismo. Martedì, infatti, il Piano è in dscussione presso l’apposita Commissione, come precedentemente stabilito.
L’incontro di lunedì, rassicura comunque il neo assessore, sarà il primo di un fitto calendario di incontri con le categorie per verificare lo stato di salute complessivo del settore.
Intanto, durante la confenza stampa conclusiva delle “Vie dei tesori” a Palermo, Li Calzi ha ribadito che tra turismo e beni culturali non può esserci alcuna “barriera”. Per questo, pensa che occorre creare tra i due settori-chiave dell’economia siciliana una “filiera unica”.
L’occasione è servita anche per illustrare la sua strategia. “Sono – dice – per una revisione delle linee finora seguite. Penso alla creazione di un sistema diverso nel quale non basta più la promozione dell’immagine dei nostri tesori. Per questo basta guardare le foto su Internet. Occorre invece puntare anche su un turismo sensoriale in grado di trasmettere emozioni e sensazioni”.
Per Cleo Li Calzi è anche superato il concetto di ‘destagionalizzazione’ del turismo. “Meglio pensare – aggiunge – a nuove stagionalità con nuovi circuiti e nuovi eventi. Fondamentale è anche la responsabilizzazione del territorio che va preparato per accogliere l’impatto economico degli eventi”.