Partiranno dal 1 luglio i trasporti veloci via mare fra l’aeroporto di Reggio Calabria e le Isole Eolie. È quanto prevede un protocollo d’intesa fra le parti per la creazione di un corridoio integrato aereo-bus-nave con il supporto dei vettori di trasporto dello Stretto di Messina.
“Nel segno di una fattiva sinergia fra i vari attori istituzionali – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone – vedrà la luce un collegamento fra lo scalo di Reggio e le Eolie patrimonio dell’umanità attraverso lo snodo di Messina. Il Governo Musumeci, dopo l’Autorità portuale dello Stretto, si è impegnato a mettere in campo una strategia condivisa su biglietti, rotte e naviglio, dando così la concreta attuazione alla continuità territoriale con le Eolie. Connettere le isole al più vicino aeroporto significa garantire un servizio di trasporto essenziale ai siciliani e ai turisti”.
Un plauso per il progetto è arrivato anche da Federalberghi Isole Eolie che sottolinea però la necessità di alcuni importanti accorgimenti. A cominciare da un biglietto integrato che preveda una sinergia tra vettori aerei o ferroviari e i collegamenti marittimi, che potrebbe aprire scenari molto interessanti soprattutto per attrarre l’utenza domestica.
“Nel contempo – sottolinea Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie – è necessario avere certezze quanto prima sulle date e sulle frequenze del collegamento per il 2020, in modo da lavorare sin da ora per ottimizzarne le ricadute. Questo, comporta l’attivo coinvolgimento, oltre che delle compagnie aeree e di Trenitalia, anche degli intermediari del settore turistico e dei rappresentanti del comparto ricettivo. Inoltre – conclude – è importante che questo collegamento non venga attivato a detrimento delle risorse economiche pubbliche in atto assegnate al comparto Eolie”.