La Valle dei Templi tornerà ad essere circondata dai mandorli in fiore. Domani, infatti, nella sede del parco, sarà presentato il progetto "Mille mandorli nella Valle dei Templi" che punta a ricostruire il patrimonio arboreo danneggiato, nel tempo, da incendi e sostituire piante comunque morte o deperite. L’iniziativa, coordinata dall’assessorato all’Agricoltura attraverso l’unità operativa di Agrigento, "ci ha consentito – dice l’assessore all’Agricoltura Michele Cimino – di mettere a dimora nei terreni demaniali, dove si trovano i templi dorici, circa mille piantine di mandorlo. Tutte le colture presenti nella Valle dei Templi, di cui il mandorlo è la pianta simbolo – aggiunge Cimino – sono espressione della civiltà agricola contadina del luogo. L’intero paesaggio, è infatti anche una straordinaria testimonianza della cultura, delle storia e dell’evoluzione, anche agricola, dell’uomo". Alle 11.30 si terrà la posa delle piantine di mandarlo nello spazio antistante al Tempio di Giunone e nel piano San Gregorio. Alle 12 sarà inaugurata la cartellonistica del parco archeologico.