Un operaio di una ditta in sub appalto è rimasto incastrato con le gambe dentro un cassone in un cantiere dell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. L’uomo, che avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe precipitato, è stato soccorso dai vigili del fuoco del Nucleo Saf che hanno operato con un mezzo dotato di autoscala. Sono intervenuti anche gli agenti dalla polaria e i sanitari del 118 che hanno prestato i primi soccorsi all’operaio 51enne che poi è stato ricoverato all’ospedale Villa Sofia di Palermo. L’uomo era al lavoro all’aeroporto Falcone Borsellino per conto di una ditta di Belmonte Mezzagno, quando è finito dentro un cassone degli sfabbricidi ed è rimasto con le gambe intrappolate. Non sarebbe in pericolo di vita.
I tecnici dell’Asp intervenuti nel cantiere dell’aeroporto, a conclusione delle verifiche effettuate, non hanno riscontrato alcuna violazione. Tutto è stato trovato in regola e le prescrizioni sui luoghi di lavoro erano rispettate. Si è trattato di una fatalità che ha provocato una leggera ferita al piede all’operaio rimasto incastrato tra i laterizi del cassone.
