Il Museo Salinas di Palermo resta aperto. Slitta infatti l’interventi di restauro che sarebbe dovuto partire a giugno. Il motivo? Un’impresa che ha perso l’appalto da 7 milioni vinto dalla Sanfratello con un ribasso del 30% ha fatto ricorso al Tar. “Così fino a quando non sarà risolta questa vertenza – spiega l’assessore regionale ai Beni culturali, Lino Leanza – tutto resta bloccato. Il finanziamento europeo, però, non andrà perduto: alla Regione, infatti, è stata concessa la volontà di svincolare questa somma da quelle che devono essere utilizzate per obbligo entro la fine di quest’anno”. Eppure nonostante il rinvio a data da destinarsi della chiusura del Salinas, operatori turistici e guide lanciano l’allarme sullo stato in cui versano i monumenti della città e denunciano: “manca un coordinamento, un organo che avverta gli interessati, che mandi una circolare con i siti inagibili”. E intanto dalla chiesa di santa Caterina alla Martorana, continuano le chiusure a sorpresa delle chiese palermitane. Per la delusione dei turisti esperti d’arte che arrivano in città.
