L’odore dei soldi dietro San Domenico, il profumo dell’alloro al Giardino dei Giusti, la puzza del pesce affumicato alla Cala; il richiamo alla polvere da sparo in piazza Marina, dove avvenivano le esecuzioni capitali, i fiori e la frutta succosa tra i tombini di piazza Bellini e i mercati…
Peter De Cupere lavora con gli odori – siano essi profumi o puzze – da diciassette anni, da quando bambino, la madre lo iniziò all’arte di “ascoltare” ciò che solletica il naso. Da allora Peter ha girato il mondo e le sue performance legate all’olfatto hanno intrigato il pubblico di Londra, Amsterdam, Parigi, Buenos Aires.
E domani, sabato 25 luglio, dalle 10 alle 22 (partecipazione gratuita), sarà nel centro storico di Palermo: un percorso che inizierà da piazza Pretoria e condurrà alla scoperta della città antica. Cinque tappe importanti con altrettanti “totem” a spruzzo più altri punti olfattivi contraddistinti da un segnale adesivo rosso. “A Palermo ho lavorato molto sui contrasti – spiega ancora De Cupere – E’ una città meravigliosa, piena di colori e suoni, e sono loro a portare gli odori penetranti degli angoli e dei vicoli”.
Il titolo della performance pensata per Palermo è “Scent City Walk”, una passeggiata profumata nella città di Palermo attraverso un itinerario prestabilito dall’artista. I visitatori possono camminare da una piazza all’altra e individuare i profumi sui muri, per terra, sulle panchine, sui bidoni della spazzatura, sui monumenti. Il progetto fa parte degli eventi del Festival I ART.