Posti letto in più negli alberghi siciliani per i bambini fino a 12 anni. Lo scorso 24 dicembre, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 68, il decreto dell’assessorato regionale al Turismo n. 2351 del 15 dicembre 2014, proposto dall’assessore Cleo Li Calzi, che consente ai titolari delle strutture alberghiere, in via temporanea e su richiesta dei clienti, di aggiungere, senza costi aggiuntivi, uno o due ulteriori posti letto in camera per la sistemazione di bambini di età non superiore ai 12 anni. Il decreto, tra l’altro, ha previsto la stessa deroga agli accompagnatori dei disabili.
Atra novità riguarda la precisazione relativa agli standard previsti per i diversamente abili nell’ambito delle piccole e piccolissime strutture quali affittacamere e case appartamenti. In pratica, sarà sufficiente adeguare alle esigenze dei disabili una camera e un servizio igienico e non due ogni 40 camere come per le altre strutture ricettive.
“Grazie a questo decreto – sottolinea Francesco Picarella, presidente Federalberghi Agrigento – molte delle camere del patrimonio ricettivo siciliano sono ora disponibili ad ospitare famiglie, adeguandosi a quello di molte regioni italiane. La modifica del decreto 908/2001 fa fare un passo avanti a tutto il comparto turistico ricettivo siciliano, mettendo gli albergatori nelle condizioni migliori per affrontare un 2015 di grande speranza”.
Lo scorso maggio la deputata M5S all’Ars, Claudia La Rocca, aveva presentato una risoluzione su questo tema per rendere la Sicilia competitiva rispetto alle altre regioni.