Un portale sul web rivolto all’eno-turista che da solo può crearsi itinerari personalizzati con la possibilità di scegliere ristoranti, alberghi, cantine e vini doc. Ecco ‘DiVino’, un portale europeo del vino presentato in questi giorni a Sambuca di Sicilia, nato dalla collaborazione di enti locali, organizzazioni e consorzi pubblici e privati di cinque Paesi per un budget di 2 milioni di euro. L’idea è nata due anni fa ed è stata realizzata da un consorzio di otto partner europei, guidati dalla società di informatica Engineering. Da allora sono stati effettuati test di prova del portale in cinque aree europee: nei distretti vitivinicoli di Frascati e Terre sicane in Italia, comprensorio di Narbonne in Francia, Jumilla in Spagna e Vinho Verde in Portogallo, mentre anche Salento, Veneto, Ungheria, Slovenia e Cina si candidano ad entrare nella rete. “Nelle aree vitivinicole – sottolinea Massimo Bertoncini, direttore del progetto – si è riscontrato in appena un anno di utilizzo del servizio un incremento delle presenze turistiche del 10% e per le aziende un aumento del fatturato del 13%”.
