Un ddl per valorizzare le città della Magna Grecia

Bianco: “Il recupero dei siti monumentali carta vincente per il turismo”

Salvaguardare e al contempo valorizzare l’antica area della Magna Grecia. Ecco l’obiettivo del disegno di legge in grado di coadiuvare la destinazione di risorse dell’Unione europea alle Regioni del Mezzogiorno che la Margherita ha presentato al Senato perché siano finanziati interventi per il recupero degli edifici di interesse storico, artistico e ambientale e dei beni storico-testimoniali di sedici città siciliane (Catania, Messina, Agrigento, Siracusa, Gela, Palazzolo Acreide, Giardini, Lentini, Megara iblea, Kamarina, Milazzo, Imera, Selinunte, Casmene, Eraclea Minoa, Lipari), ma anche di località che si trovano in Calabria, Campania, Basilicata e Puglia, Ancona, Adria, e in provincia di Rovigo. “Se riusciremo ad innescare il benefico circolo virtuoso dal recupero dei nostri gioielli, siano essi edifici storici, zone archeologiche, attività museali e di forte sostegno alle attività culturali e di formazione connessi ai territori – ha detto il senatore Enzo Bianco – potremmo dire di avere finalmente giocato una carta vincente per il nostro turismo, e dunque per la creazione di nuove strutture ricettive e turistiche”. Per la realizzazione degli interventi è stato istituito un fondo speciale denominato “Fondo per l’area della Magna Grecia” con la dotazione di 45 milioni di euro per il triennio 2007-2009, che si tradurranno in 15 milioni di euro per ciascun anno.

editore:

This website uses cookies.