In merito alla notizia pubblicata su sicilia.travelnostop.com di giovedì 20 marzo sull’accordo sulla Ztl tra il Comune di Palermo e gli albergatori della città che richiamava una nota dello stesso Comune, arriva la smentita da parte della Federalberghi Palermo. “Contrariamente a quanto diffuso – si legge in una nota di Federalberghi – l’ordinanza sindacale non è mai stata discussa né tanto meno concordata o accettata dalle strutture ricettive della città”. “Per quanto l’amministrazione abbia ‘diversificato’ il pagamento dei pass rivolti ai turisti – dichiara il vicepresidente di Federalberghi Palermo, Nicola Carruggio – l’ordinanza, così come si presenta, risulta inaccettabile. Gli alberghi infatti dovrebbero assumersi responsabilità anche urbane: acquisto di pass da vendere ai turisti, controllo del numero di targa di veicoli, dei documenti di circolazione fino alla verifica della tipologia (euro 0,1,2,3,4) di appartenenza dell’autovettura. Il tutto inviato telematicamente, registrato ed archiviato nelle proprie amministrazioni per cinque anni. Un lavoro immane ed inadeguato alle mansioni del ricettivo che deve, invece, pensare a vendere prima delle camere soprattutto ospitalità”. Pertanto la Federalberghi Palermo, si legge ancora nella nota, si rende disponibile ad un incontro chiarificatore con l’amministrazione, al fine di trovare soluzioni possibili a consentire una fruizione privilegiata ai turisti in visita in città.