Se nel resto d'Italia è stato soprattutto grazie alla presenze degli stranieri che la stagione estiva si è salvata, Taormina fa eccezione. Nella perla dello Jonio, infatti, non solo ad agosto i pernottamenti degli stranieri sono aumentati a +7,08% (116.301), ma si è registrato un incremento del 6,3% dei siciliani con 14.967 presenze, tanto che il mercato isolano diventa il secondo mercato di riferimento per la destinazione dietro il Regno Unito, che fa registrare 19.609 pernottamenti, con una leggera flessione del 3,16% rispetto al 2012.
Complessivamente, poi, il mercato italiano ha tenuto, facendo registrare soltanto 390 presenze in meno (50.380 italiani a -0,77%).
Le presenze straniere invece in valore assoluto sono 7.691 in più rispetto al 2012 provenienti essenzialmente da Germania +535 (+6,79%), Norvegia +1045 (+67,29%), Russia +3910 (+35,50%), Ucraina +1244 (+153,96%) e Stati Uniti +1074 (+22,58%), ma incrementi significativi si registrano anche in Argentina +302 (+27,73%), Brasile +381 (+43,05%) ed Australia +395(+18,78%).
Per quanto riguarda la tipologia di strutture, il turista che sceglie Taormina ancora una volta tende a prediligere un'ospitalità a 4 e 5 stelle, tipologie che insieme raggiungono quasi il 65% delle presenze complessive. Anche il comparto extralberghiero fa registrare un incremento del 9,48% e con 42.091 pernottamenti rappresenta poco più del 6% delle presenze complessive. Infine, ad agosto, la permanenza media ha sfiorato le 4 giornate (3,91).