Al via un ciclo di eventi per far conoscere i prodotti della terra, quelli prodotti ancora alla vecchia maniera, dove prevale la figura del contadino. Si chiama "Profumi e sapori d'autunno" la rassegna lanciata da Motta Camastra, primo comune in Sicilia a sperimentarsi in tale direzione, per volere del sindaco Claudio Bartucciotto, che crede fermamente nella necessità di rivedere e meglio valorizzare quel mondo contadino che per secoli è stato il motore dell'economia locale in tante piccole realtà.
E si parte proprio sabato 19 e domenica 20 ottobre, con un primo weekend che vedrà protagonisti i piccoli produttori agricoli e dove il caratteristico centro abitato si trasforma in una sorta di "mercato del contadino", dove casette, garage, viuzze e vicoli, ospiteranno le vetrine di tutti coloro che vorranno vendere i prodotti della terra di Motta Camastra.
Prossimi appuntamenti saranno il 9 e 10 novembre, a dicembre il 7 ed 8, nonché il 21 ed il 22 dicembre. Non si tratta quindi di una sagra ma di un tentativo di rilanciare l'agricoltura locale attraverso una vendita diretta ed in loco di tutto ciò che si produce nel territorio, seguendo la filosofia del km zero. Nello stesso tempo, il sindaco punta a valorizzare il centro storico, cercando di fidelizzare i turisti sia per cercare i prodotti della terra, che per trascorrere dei fine settimana in un borgo medievale, a pochi chilometri dalle Gole Alcantara, tra i vicoli dove furono girati alcune scene del film Il Padrino.