Sono 21 le etichette siciliane che hanno conquistato ‘tre bicchieri’, il massimo dei riconoscimenti attribuiti dalla guida ai vini ‘Italia 2017’ del Gambero Rosso.
L’agognato traguardo è stato raggiunto da: Alcamo Beleda 2015 di Rallo, Cerasuolo di Vittoria classico Dorilli 2014 di Planeta, Cerasuolo di Vittoria Giambattista Valli Paris 2012 di Feudi del Pisciotto, Eloro Pachino Saro 2013 di Rudini’, Etna Bianco Alta Mora 2014 di Cusumano, Etna Rosso Prephylloxera La Vigna di Don Peppino 2014 di Tenuta delle Terre Nere, Etna Rosso San Lorenzo 2014 di Girolamo Russo, Etna Rosso V. Barbagalli 2013 di Pietradolce, Etna Rosso Zottorinoto Riserva 2012 di Cottanera, Faro 2014 di Casematte, Faro Palari 2012 di Palari, Favinia La Muciara 2014 di Firriato, Lorlando 2015 di Assuli, Nero d’Avola Sosta Tre Santi 2010 di Nicosia, Passito di Pantelleria Ben Rye’ 2014 di Donnafugata, Saia 2014 di Feudo Maccari, Shymer 2013 di Baglio di Pianetto, Sicilia Carricante Buonora Tascante 2015 di Tasca d’Almerita, Sicilia Mandrarossa Carthago 2014 di Settesoli, SP 68 Rosso 2015 di Occhipinti, Tripudium Rosso Duca di Castelmonte 2013 di Pellegrino.
Ottimi risultati dunque per l’enologia siciliana d’eccellenza con vini sia classici, ottenuti con uve tradizionali, che con vini prodotti da nuove aziende aperte alla sperimentazione e alla ricerca sul territorio.