Marsala è la Città del Vino d'Europa per l'anno 2013. La decisione è stata presa dall'Assemblea generale di Recevin, la Rete europea delle Città del Vino, riunitasi a Vilafranca del Penedès (Barcellona), in Spagna, al termine dell'esame delle domande di candidatura pervenute in base allo specifico concorso indetto ogni anno. Con Marsala, in lizza c'erano anche il Comune di Barbaresco, in rappresentanza del territorio delle Langhe, e Valdobbiadene, in rappresentanza del territorio di produzione del Prosecco Superiore Docg. L'investitura ufficiale di Marsala avverrà nel febbraio 2013, e permetterà di consolidare i legami con altre regioni europee del vino e di promuovere l'enoturismo a livello europeo.
"Sono molto soddisfatta per questo risultato – ha affermato il sindaco della città siciliana, Giulia Maria Adamo – l'investitura di Marsala significa riconoscimento sia del suo storico legame con il vino, appena 2500 anni, che delle nostre produzioni, sempre più apprezzate nei mercati internazionali. Ora, siamo pronti a realizzare il progetto di sviluppo che abbiamo presentato al concorso e, proprio per raggiungere questo obiettivo, abbiamo già costituito un Comitato organizzatore. E' tempo di attivarsi, confrontarsi con altre regioni vitivinicole europee perché siamo consapevole di avere requisiti e competenze per sostenere questo importante riconoscimento di capitale europea del vino".
Soddisfazione è stata espressa anche da Calogero Impastato, sindaco di Montevago e coordinatore regionale delle Città del Vino della Sicilia. "Per la nostra regione – afferma – è un ulteriore riconoscimento di prestigio che conferma quanto di buono stiamo facendo non solo in campo enologico ma, in questo caso, nel sostenere lo sviluppo del turismo legato ai territori del vino. Marsala è una città simbolo per la Sicilia, ma anche per l'Italia. La sua storia lo dimostra".
Indetto per la prima volta nel 2012, il concorso della Città Europea del Vino ruota tra i diversi paesi che formano la Rete di Recevin: nel 2012 è stata la città portoghese di Palmela ad ottenere il riconoscimento; nel 2013 sarà Marsala, nel 2014 sarà la volta di una città del vino spagnola e nel 2015 spazio alla Francia.
Paulo Varanda, presidente di Recevin, ha illustrato le motivazioni che hanno portato alla scelta di Marsala: "Il Comune ha presentato ben 90 azioni ed attività da realizzare nel corso del prossimo anno, delle quali oltre la metà saranno destinate ad avere effetti nel tempo. Quindi non solo eventi legati al riconoscimento, ma anche di carattere più strutturale. Inoltre il Comune ha dimostrato di aver fatto un buon lavoro di gruppo, coinvolgendo gli operatore locali, le associazioni,la Strada del Vino; insomma, tutto il territorio".