E’ già partito il secondo stage in Sicilia degli studenti del master in Gastronomia italiana e Turismo dell’Università degli Studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo). Si tratta del secondo di quattro eventi (gli altri saranno a maggio e giugno) organizzati in collaborazione con gli assessorati regionali all’Agricoltura e alla Pesca, cui partecipano 15 studenti dall’età media di 30 anni, provenienti da Usa, Italia, Perù, Germania, Giappone, Sud Africa e Australia. Previste tappe a Trappeto, Alcamo, Salemi, Erice, Trapani-Marsala, Agrigento, Menfi, Gibellina, Castelvetrano, Sambuca di Sicilia, Ribera, Caltabellotta, Campobello di Mazara e l’isola di Mozia e la visita di alcune pasticcerie, industrie ittico-conserviere e aziende vitivinicole. “Attraverso gli stage – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via – viene data visibilità ai prodotti di qualità e alle economie locali, creando una rete di sinergie tra i numerosi enti, pubblici e privati, coinvolti nel settore alimentare, agricolo, della pesca e del turismo”.
L’Università di Pollenzo, istituita da Slow Food e da altri partner, ha attivato un corso di laurea triennale in Scienze gastronomiche e un corso biennale di laurea magistrale in Promozione e gestione del patrimonio gastronomico e turistico mondiale e si propone di formare una nuova figura professionale, il gastronomo, capace di operare nella produzione, distribuzione, promozione e comunicazione dell’agroalimentare di qualità.