Cinquantamila visitatori, decine di ospiti dalle regioni con storici consorzi di produzione (come Piemonte, Trentino, Veneto, Toscana, Lazio e Umbria), 1800 bottiglie stappate, migliaia di calici per le degustazioni didattiche e per quelle in piazza, sempre sotto la guida di sommelier esperti, nei due weekend di festa con il grande pubblico.
Benedetta da favorevoli condizioni meteo, Milo archivia con la partecipe soddisfazione degli organizzatori la 38esima edizione di ViniMilo, la tradizionale festa pre-vendemmia organizzata dal Comune – in collaborazione con partner privati (aziende vinicole, ristoranti e agriturismi) – che da quasi quattro decenni riunisce a fine estate sull’Etna grandi e piccoli produttori di Etna Doc, winelovers italiani e stranieri, giornalisti enogastronomici e sommelier, curiosi e appassionati della cultura del vino, settore in piena espansione per il quale l’Etna e i suoi terreni vulcanici rappresentano un irrinunciabile appeal.
“Una sfida vinta su tutti i fronti”, esulta il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, che trattiene a stento il giustificato entusiasmo per i consensi raccolti in quindici giorni di manifestazione, sostenuta anche quest’anno dall’assessorato regionale al Turismo che rileva dati positivi di presenze dai circuiti dell’enoturismo.