La Sicilia come nuovo player della nautica internazionale. È una visione da considerare non come utopistica ma come seria opportunità di sviluppo per l'economia della regione. Esistono le potenzialità per realizzarla, i contenuti per svilupparla, gli esperti per analizzarla, e la cornice per dibatterne: il Nauta di Catania. Domani mattina, infatti, alle 11, al Porto di Catania, è in programma il convegno di Assomarinas, l'Associazione Italiana Porti Turistici, intitolato "Sicilia nuovo player della nautica internazionale – Nuova frontiera tra politiche regionali e bacino di utenza europea – Il ruolo del sistema portuale turistico siciliano nel nuovo scenario delle rotte mediterranee".
Dopo i saluti del presidente Autorità Portuale Catania Santo Castiglione, del vicepresidente di Confindustria Catania Antonello Biriaco, e di Ines Tringali dell'assessorato regionale Territorio e Ambiente, interverranno sull'argomento il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio; il direttore generale Adac (Allgemeiner Deutscher Automobil-Club e. V.) Steffen Haebich; il presidente del Distretto Nautico Sicilia Antonio Di Monte; l'esperto di Diritto della Navigazione e Trasporti Franco Fiorenza; Sarah Dhanda, manager British Marine Federation – The Yacht Harbour Association; e l'amministratore delegato di Excellmarine Giorgio Russo.
In parallelo alle attività scientifiche fino a domenica 10 aprile continuano le attività della sedicesima edizione del Salone nautico del Mediterraneo.