Dalla Prefettura all’Abbazia, i luoghi aperti a Messina per le Vie dei Tesori

Anche a Messina questo primo fine settimana – oggi e domani, 10 e 11 settembre  – e nei prossimi due, apriranno le porte diversi luoghi, alcuni inediti altri ritrovati, ci si potrà perdere tra esperienze e passeggiate in occasione della nuova edizione delle Vie dei Tesori.

Oltre alla Prefettura che aprirà saloni normalmente chiusi al pubblico e l’appartamento riservato al Capo dello Stato, sarà disponibile in toto l’Archivio di Stato, dalla sala lettura agli archivi, con una mostra sulla ricostruzione post sisma.

Si visiterà l’abbazia di Santa Maria di Mili voluta dal gran conte Ruggero, tra le più antiche architetture normanne di Sicilia. Oggi è del FEC.

Si scoprirà la sobria casa museo della poetessa dialettale Maria Costa, la prima sede dei Domenicani in Sicilia, SS. Annunziata dei Catalani, la chiesetta di San Giovanni di Malta e la cappella di Gesù e Maria delle Trombe dove è esposto il Bambinello miracoloso.

Ma anche la “gogna” di Castel Gonzaga, la torre merlata dell’antico castello di Roccaguelfonia dove venne rinchiuso Carlo II d’Angiò e Forte San Salvatore con la Madonnina che si staglia sullo Stretto.

Arrampicati sui Peloritani, la quattrocentesca chiesa di Sant’Antonio Abate a Massa San Giorgio, e l’eremo appena restaurato della confraternita della Madonna di Trapani; oltre al Museo dei Peloritani di Gesso dove ai animeranno i giganti Mata e Grifone, progetto della compagnia Anatolè.

L’Università ha aperto l’Antiquarium con la collezione Zipelli e i reperti dei Gesuiti; e l’orto botanico tra alberi esotici, carnivore e succulente.

Quattro le ville: la settecentesca Villa Cianciafara sopravvissuta al terremoto; villa Giovanna, con il suo giardino tropicale; la Town House ovvero il candido Villino Franca, affacciata sullo Stretto; Villa Aelthea con gli arredi liberty originali e un “torrino” con la scala a chiocciola. Infine alla fattoria urbana Villarè si potranno accarezzare gli animali, e far preparare ai bambini, i biscotti sesamini. La passeggiata condurrà all’antico casale di Castanea, racchiuso da pinete.

Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul www.leviedeitesori.it o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line su www.leviedeitesori.com.

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