Debutta stasera “La notte dei Musei”

Porte aperte in 42 siti, riflettori puntati sulle 14 “new entry”

Debutta questa sera l’iniziativa organizzata dalla Provincia di Palermo e dall’Aapit “la notte dei musei”. Dalle 19.30 all’1.30 saranno infatti aperti gratuitamente al pubblico 18 siti a Palermo e 24 in provincia, distribuiti in 20 comuni. Quest’anno “La notte dei musei” conta 14 siti in più. A Palermo debutta l’Enoteca Sicilia di Palazzo Palagonia, spazio interamente dedicato al mondo di Bacco, tra bottiglie pregiate e attrezzi legati al lavoro nelle vigne e nelle cantine. Tra le altre new entry la “Galleria CollezionAria” di piazzetta Monteleone, il Museo etnografico siciliano “G.Pitrè”, Palazzo Mirto, lo Steri. Da segnalare la Galleria Civica d’arte moderna che aderisce al circuito dopo il trasferimento nel complesso di Sant’Anna, palazzo Comitini – sede della Provincia – che aprirà i saloni del piano nobile allestiti come un museo, con oltre 70 pezzi tra opere di pittura e scultura contemporanee, e palazzo Sant’Elia, che torna per un giorno ad aprire i battenti di notte con le esposizioni “L’Hermitage dello zar Nicola I. Capolavori acquisiti in Italia” e “Un mare d’arte – Mediterraneo specchio del cielo, entrambe aperte fino al 27 maggio. In provincia le “new entry” sono il Museo etnoantropologico di San Mauro Castelverde, con il suo collettivo di utensili e testimonianze del mondo contadino; il Museo civico archeologico di Polizzi, con i reperti degli scavi condotti nella necropoli ellenistica di contrada San Pietro; il Museo civico di Roccapalumba, con i manufatti e gli oggetti impiegati nell’antica lavorazione del pane, nella coltivazione del grano, nella produzione del vino e dell’olio. E ancora, si aggiungono quest’anno il Museo archeologico di Ustica, l’Antiquarium comunale di Roccamena, il museo civico di Montelepre, il Castello di Carini, e il Museo delle carrozze di Cinisi, che conta al suo interno 25 pezzi fra calessi, “fiacre” e carretti d’epoca.

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