Domenica gratuita nei siti dell’agrigentino tra templi e concerti

Torna l’ingresso gratuito nei siti della cultura, in occasione della prima domenica del mese: aprono le porte liberamente – domani, domenica 4 agosto, sia la Valle dei Templi (dalle 8.30 alle 23) che il Museo archeologico Griffo (dalle 9 alle 19.30); poi Casa Pirandello, i siti di Eraclea Minoa, Palazzo Panitteri e Adranone a Sambuca di Sicilia. Nei diversi luoghi, si può anche partecipare alle visite guidate, o assistere a spettacoli o concerti.

La Valle dei Templi – dove è visitabile a Villa Aurea la mostra “Tesori d’Italia” dedicata ai capolavori identitari di ogni regione, da Medioevo alla contemporaneità, curata da Pierluigi Carofano e Vittorio Sgarbi – dedica un occhio di riguardo ai siti ipogei e alle sepolture dei primi cristiani. Domenica visite all’ipogeo Giacatello, sia alle 10.30 che alle 11.30 con le guide speleologiche di Agrigento Sotterranea; e alle 11.30 con gli archeologi di CoopCulture: è una grande cisterna scavata nel sottosuolo roccioso dove confluivano gli acquedotti dell’antica Akragas. Con le guide speleologiche, si scoprirà anche l’ipogeo del Vescovado, cavità che si sviluppa per 90 metri lineari sotto il centro storico della città. Alle 10, alle 11.15, alle 12.30 e alle 13.45, visite ai percorsi sotterranei della Valle dei Templi sempre con CoopCulture; alle 17.30 e alle 18.15, Valle senza segreti, sorta di Bignami del sito archeologico protetto dall’UNESCO, che segue il tragitto classico, quindi il tratto superiore della Via Sacra, dal Tempio di Giunone al Tempio della Concordia. Per un refolo di fresco si dovrà raggiungere il Giardino sensoriale, a pochi passi proprio da Concordia. Senza dimenticare il percorso immersivo Valle 3D, indietro nel tempo, con le ricostruzioni virtuali all’epoca del suo maggior splendore dell’antica Akragas.

 

Ogni sera la Valle dei templi accoglie (alle 20 e alle 20.45) le visite con le “lucciole”, piccole lucine fornite al pubblico che segue i percorsi guidati alla scoperta del sito. Ed ecco gli spettacoli alla luce della luna: da domani (venerdì 2 agosto) torna il Festival Arcosoli, voluto fortemente dal direttore del Parco, Roberto Sciarratta, appassionato musicista jazz: al Teatro Panoramica Templi, apre le danze il chitarrista americano Peter Bernstein, che si esibisce stabilmente con Brad Mehldau, Diana Krall e Lee Konitz; sabato tocca ad Andrea Braido, considerato tra i più talentuosi e versatili chitarristi del nostro tempo, collaboratore di Liza Minnelli, Lenny Kravitz, Dionne Warwick e Lionel Richie; e si chiude proprio domenica sera con l’ospite più atteso, il sassofonista cubano Yosvany Terry, nuovo esponente del cosiddetto jazz latino, confluenza unica di son cubano e club newyorkesi. L’ingresso è gratuito.

 

E la passione musicale del direttore Sciarratta quest’anno dialoga anche con le famose albe, visto che si inaugura un format nuovo di zecca, legato al jazz: giovedì 8 agosto alle 4.30 si entrerà nella Valle addormentata per aspettare il sorgere del sole, seguendo una visita che avrà “stazioni sonore” lungo la Via Sacra e si chiuderà con un concerto dinanzi il Tempio della Concordia. Protagonista, una delle storiche interpreti napoletane Marina Bruno, con Enzo Pietropaoli (contrabbasso) e Max Ionata (sax) e Flavio Boltro (tromba). Invenzioni a tre voci è un progetto di CoopCulture sulle note di Roberto De Simone, Britten, Mozart, Fauré, Kakhidze e brani popolari campani, sardi, portoghesi. www.coopculture.it

 

Ingresso gratuito domenica anche al Museo archeologico Griffo che ad agosto ospita dieci capolavori italiani tra gli anni ’50 e ’70, da Risi a Monicelli a De Sica, scelti da Beniamino Biondi. Prossimo appuntamento martedì (6 agosto) alle 21: sarà proiettato Una vita difficile (1961) di Dino Risi. Ingresso libero.

 

Sempre domenica 4 agosto è aperto gratuitamente il sito archeologico di Eraclea Minoa, che la sera ospita Teatri di Pietra: Sergio Vespertino ha scritto con Salvatore Ferlita, e interpreta Pirandello, Questo, Codesto e Quello, viaggio tra i fantasmi del drammaturgo. Visite gratuite anche a Sambuca, al museo di Palazzo Panitteri dove sono rientrati i pezzi e i corredi della Tomba della Regina, che erano conservati al Museo Salinas di Palermo; e se si volesse seguirne il filo, ecco che porterebbe a uno dei siti archeologici più misteriosi e alti in Sicilia, l’antica Adranon su Monte Adranone. Qui alle 19 si aspetterà il tramonto tra magie e incantesimi: in “Circe: le origini” Alessandra Fallucchi e Marcella Favilla raccontano la maga prima dell’incontro con Odisseo, sulle musiche dei Massive Attack. Biglietti Liveticket.

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