Sarà una Zagara diversa questa 26° edizione di maggio 2024, che accoglierà gli espositori in una nuova area espositiva localizzata tra il Grande Ficus e il viale Montemartini, con doppio ingresso da via Lincoln 2 e da via Archirafi 38. Il nuovo ingresso consentirà ai visitatori di raggiungere direttamente l’area degli stand e immergersi nel trionfo di fiori e piante insolite, rare e curiose.
Ma sarà possibile entrare anche dallo storico cancello di via Lincoln da cui i visitatori potranno apprezzare i lavori realizzati nell’ambito del PNRR a valere sul bando “Parchi e Giardini storici”: si tratta della nuova pavimentazione attorno al Gymnasium e lungo i viali principali, del rifacimento delle aiuole e dei camminamenti settecenteschi dei Quartini di Linneo, del restauro delle fontane, del pozzo arabo, del laghetto del Papiro, ecc. I lavori termineranno alla fine del 2024.
All’edizione primaverile della Zagara parteciperanno oltre 50 espositori provenienti da tutta Italia, che arricchiranno con la diversità dei loro stand, la nuova area espositiva, vivacizzandola con odori, colori e forme, che si integreranno armonicamente con le collezioni dell’Orto. Come spiega il direttore dell’Orto palermitano Rosario Schicchi – l’Orto mostrerà come sempre tutta la sua bellezza con le sue ricche collezioni di piante provenienti da tutti i continenti e le numerose fioriture primaverili. Accanto all’area espositiva i visitatori potranno ammirare le ricche collezioni del Palmetum e del Cycadetum.
Per venire incontro alle esigenze dei portatori di handicap, l’Orto metterà a disposizione nei giorni di sabato 18 e domenica 19 maggio (dalle 10 alle 12, su prenotazione alla mail ortobotanico@unipa.it tre turni di 45 minuti) un carter elettrico che permetterà una visita esaustiva tra i viali del giardino.
All’interno del Gymnasium i visitatori troveranno quest’anno nuove sorprese, come le istallazioni dell’artista milanese Francesco Diluca, che ha progettato, per il giardino palermitano, cinque opere inserite nel suo progetto Rarica, inaugurato all’Orto a partire dall’1 maggio dal Rettore di Unipa Massimo Midiri e dal presidente del SiMua Michelangelo Gruttadauria. Un viaggio che interroga il rapporto tra arte e natura, iniziato a fine aprile nel castello Maniace di Siracusa, che continua tra i viali dell’Orto e si concluderà a fine settembre. Saranno organizzate, nelle tre giornate, anche visite guidate alla nuova piantagione di caffè realizzata insieme all’ azienda palermitana Morettino, alle aree a verde settecentesche, i cosìdetti Quartini di Lenneo, alla serra delle Orchidee ed alla collezione di agrumi realizzata in collaborazione con il giardino della Kolymbetra di Agrigento gestito dal Fai. (vedi programma allegato) .
Il programma di attività per i bambini del 17, 18 e 19 maggio a cura di CoopCulture
sabato 18 maggio ore 16.30
“𝐃𝐢𝐩𝐢𝐧𝐠𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚, 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐎𝐫𝐭𝐨𝐀𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥’𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚”
Laboratorio speciale di pittura con l’uso di materiali naturali come infusi, curcuma, thè e caffè a cura di CoopCulture rivolta ai bimbi dai 5 anni in su.
Domenica 19 maggio ore 10.30
“𝐂𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐚𝐥 𝐭𝐞𝐬’𝐎𝐫𝐭𝐨”
Attività a cura di CoopCulture dedicate ai bimbi dai 5 anni in su.
Domenica 19 maggio ore 16:30
“𝐁𝐞 𝐚 𝐛𝐞𝐞” 𝐒𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐌𝐨𝐧𝐝𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐀𝐩𝐢
Laboratorio pratico-creativo per la realizzazione di un bugshotel per api solitarie e altri insetti impollinatori a cura di Orto Capovolto rivolto ai bimbi dai 3 anni in su.
Orari di apertura: 9 – 18
Costi: Ingresso biglietto intero 7 euro, bambini 6/12 anni 2 euro, gratuito sotto i 6 anni e diversamente abili
Prenotazioni e biglietteria on line: https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-orto-botanico-delluniversita-degli-studi-di-palermo/