Dal 25 maggio all’8 giugno con la mostra collettiva “Le Visitatrici. Otto artiste in Abbazia”, l’Abbazia benedettina di San Martino delle Scale riaprirà dopo tre anni i suoi spazi all’arte contemporanea, attuando una felice contaminazione tra l’antichità del luogo e linguaggi espressivi di oggi. L’esposizione, a cura di Santo Campanella e Marina Giordano, vede la presenza di otto artiste italiane e straniere (Daniela Balsamo, Esther Burger, Mariella Busi De Logu, Stefania Cucciardi, Claire Fontana, Elena Ilardi, Anne-Clémence De Grolée, Marjolein Wortmann). Che presenteranno i loro lavori, quasi tutti inediti, (pittura, disegno, collage, scultura) nella Grande Galleria e nel Salone dell’Abbazia, attuando una ‘invasione’ al femminile in un luogo prettamente maschile (il monastero) e ricollegandosi idealmente ad alcuni spunti provenienti proprio dall’Abbazia, tra cui la leggerezza e la bellezza degli antichi erbari conservati presso la secolare biblioteca dell’Abbazia di San Martino, che ospita anche l’unica Accademia di restauro del cartaceo in Sicilia. Per l’occasione verranno anche presentati al pubblico due fogli di un antico erbario medievale recentemente restaurato presso il laboratorio di Restauro del Libro e della Carta dell’Accademia Abadir. La mostra vuole porsi anche come primo passo per la formazione del nucleo iniziale della collezione permanente che verrà ospitata, anche dopo l’esposizione, negli affascinanti spazi dell’Abbazia, grazie alla donazione di un’opera da parte delle otto
artiste selezionate.