Selinunte, una mostra tra rurale e contemporaneo

Fino al 12 settembre in mostra le istallazioni ecosostenibili di due artiste siciliane

A quattro chilometri dal parco archeologico di Selinunte, domani si inaugura la mostra Elogio del rurale con installazioni espressamente realizzate da Filli Cusenza e Matilde Trapassi, due artiste siciliane che privilegiano il rapporto con l'ambiente  e l'uso di materiali tessili. Location della mostra è la tenuta Loconovo degli Amari. Si tratta del primo evento del progetto Arts for Rural Sicily che ha espressamente chiesto, in questa prima edizione, ad artisti siciliani l'interpretazione estetica degli spazi della ruralità intesa come il superamento dei confini imposti dall'uomo con gli stili di vita urbani, per tornare al confine naturale tra la terra e il cielo. L'incontro tra una tenuta storica e una galleria di arte contemporanea specializzata nella Fiber Art, una corrente artistica orientata all'uso di materiali flessibili, naturali o artificiali come medium creativo privilegiato, rappresenta un'occasione per tracciare sentieri del contemporaneo con uno sguardo nuovo sul paesaggio agrario. Un'occasione per un  turismo attento ai valori estetici e disposto a rallentare i tempi del viaggio. Durante la mostra  rimarrà aperto il Museo della civiltà contadina che ospiterà nella corte le "Bancarelle del rurale", una selezione di prodotti e oggetti, antichi e moderni, con la possibilità di un "Aperitivo al frantoio". La mostra rimarrà aperta tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 17 alle 20, dal 10 luglio al 12 settembre.

La manifestazione sostiene, attraverso una raccolta di firme tra i visitatori, la candidatura di Palermo a Capitale Europea della Cultura nel 2019.

 

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