La Settimana delle Culture si prepara alla sua tredicesima tappa in programma dall’11 al 19 maggio, con due anteprime già il 10 maggio alla sala Almeyda dell’Archivio storico comunale: la performance live e personale dell’artista e calligrafo giapponese Nakajima Hiroyuki, intitolata “Fossili della terra”; e una piccola e preziosa esposizione curata da Massimiliano Reggiani, di trenta acqueforti a soggetto erotico realizzate da Picasso tra il 16 marzo e il 5 ottobre del 1968.
Intanto, scadrà martedì 2 aprile il bando per partecipare a questa nuovo edizione, scaricabile dal sito www.settimanadelleculture.it. Istituzioni, enti, associazioni, fondazioni, o anche singoli artisti, teatranti o musicisti, possono presentare progetti di manifestazioni autofinanziate e autoprodotte, che verranno valutati dal Comitato scientifico; se accettati, si procederà a stilare un calendario che tenga conto delle date, delle esigenze e degli spazi di ogni singolo evento. Il form per la candidatura deve essere compilato – inserendo le specifiche richieste per mostre, spettacoli, proiezioni – e inoltrato entro il 2 aprile; l’eventuale accettazione sarà comunicata entro il 15 aprile.
Per le mostre, il numero di opere da esporre dovrà in ogni caso tener conto degli spazi; le collettive di pittura sono dedicate a nuovi talenti under 35; per gli spettacoli musicali, teatrali, proiezioni video ed eventi letterari, va inviato il progetto definitivo. L’associazione, dal 2013 a oggi, ha realizzato dodici edizioni della Settimana delle Culture, ma collabora durante l’anno a numerose altre manifestazioni, in sinergia con istituzioni ed enti pubblici e privati.
Presidente della Settimana delle Culture è stato confermato Giorgio Filippone. Il direttivo è formato da Benedetto Viola (vice presidente e tesoriere), Maurizio Giordano (segretario), Giacomo Fanale, Clara Monroy di Giampilieri, Maria Antonietta Spadaro. Fanno parte del comitato scientifico Francesco Cammalleri, Enza Cilia, Marina Giordano, Massimiliano Marafon Pecoraro, Anna Maria Ruta, Francesca Spatafora, Bernardo Tortorici di Raffadali. E’ presidente onorario Gabriella Renier Filippone, che firmò il primo progetto della manifestazione.