"Il governo è vicino a Lampedusa e sta risolvendo il problema. Il piano per restituire l'isola alla sua normalità, che è stato illustrato dal presidente Berlusconi, e già in atto e ci consentirà quindi di procedere, già dai prossimi giorni, ad un piano di promozione straordinaria di questo territorio. Riteniamo di poter salvare la stagione, sostenendo e rafforzando i flussi turistici verso Lampedusa fino all'autunno grazie ad azioni che ne prevedono un'efficace promozione a livello nazionale, attraverso tutti i mezzi mediatici, congiuntamente a un'azione diretta ai mercati internazionali che l'Enit predisporrà". L'annuncio fatto ieri mattina dal ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla alla trasmissione 'Mattino 5' non convince però l'Udc.
"Abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare al ministro – spiega Deodato Scanderebech, responsabile turismo Udc – per esigere delle risposte chiare ed esaustive riguardo il piano di rilancio del turismo lampedusano. Il ministro fornisca dati certi ed attuabili in tempi celeri: quando andranno in onda gli spot televisivi; dove verranno prese le risorse economiche per un intervento di tale portata; che tipo di collaborazioni sono state prese con le compagnie aeree; quali sono 'gli altri interlocutori' di cui parla il ministro. Basta con la politica delle chiacchiere, la Brambilla illustri in Parlamento i singoli punti di rilancio turistico dell'isola".
Intanto il governatore siciliano Raffaele Lombardo ha assicurato che "vigilerà, con il suo governo, sugli impegni assunti a Lampedusa dal presidente del consiglio, Silvio Berlusconi". Lombardo ha poi lanciato un appello a trascorrere le vacanze estive a Lampedusa per risollevare le sorti del turismo. "E' un isola con spiagge bellissime", ha sottolineato.
