Un vero e proprio boom dell'offerta ricettiva nel territorio di Castelvetrano. In quindici anni, la zona di Marinella di Selinunte e Triscina ha visto quintuplicare la sua capacità alberghiera diventando una delle località con maggiore capacità alberghiera della Provincia di Trapani, passando dagli 800 posti letto alberghieri del 1998 ai quasi 5 mila di oggi.
Un risultato che risale appunto al 1998 quando il sindaco Beppe Bongiorno approvò il Prusst previsto dal ministero dei Lavori Pubblici per orientare la zona turistica di Castelvetrano alla realizzazione di strutture alberghiere moderne e funzionali nel rispetto dell'ambiente.
Grazie all'approvazione del piano regolatore voluta dall'allora sindaco Bongiorno e dal consiglio comunale della città, Castelvetrano fu inserita nei Prusst insieme ad altri comuni trapanesi come San Vito Lo Capo e Trapani. Seguì nel 2001 il contratto previsto dal ministero dello Sviluppo Economico del 2001, meglio conosciuto come: "Trapani Turismo" che comportò un finanziamento di 55 milioni di euro, per la realizzazione di strutture alberghiere inserito nel piano di riqualificazione. Il finanziamento pubblico copriva fino al 50% dell'investimento previsto, il resto a carico dei privati. E risalgono a quegli anni gli alberghi Grand Hotel Selinunte; Selinunte Beach; Admeto; Cuore di Dioniso; Costanza Beach; Hotel Heracle mnetre L' Oasi e Triscina Mare furono potenziati.